09/04/09

Incontrare l'editore

Del mio editore, quello di Ballerina Scalza, ne ho già parlato tempo fa
Ieri mattina l'ho incontrato, e non lo vedevo da 6 anni. E' rimasto identico, ha solo cambiato macchina: non ha più il furgoncino scassato ma una macchina scassata, probabilmente comprata di terza o quarta mano, che lui mi ha presentato come "la mia macchina nuova".

Non illudetevi: l'ho incontrato solo per farmi dare qualche copia di Ballerina Scalza, visto che io le mie le ho regalate tutte e non me n'erano più rimaste (quindi una CERTA SIGNORA faccia attenzione al postino, nei prossimi giorni...)

Dopo i convenevoli,  mi ha preso di contropiede:
"E tu per ora che fai? Scrivi?"
"Beh... si... ma niente di definito, ancora..." ho risposto mantenendomi sul vago
"A me dispiace per il romanzo che mi hai mandato, ma l'ho fatto leggere a due persone e poi l'ho letto anche io... e insomma... non era chissà che..."

Il mio editore è stata la prima persona in assoluto che mi ha detto che Buongiorno Luna non gli è piaciuto per niente. E me l'ha detto guardandomi negli occhi.

"A chi l'hai fatto leggere?" ho chiesto dopo essermi ripresa dalla botta
"L'ho fatto leggere a GF e a PLM (altri due suoi collaboratori, ndr) e poi l'ho letto anche io, ma..."

Uomini. L'hanno letto solo tre uomini.
Questo pensiero mi ha paralizzato il cervello impedendomi di rispondergli. Lui ha visto la mia esitazione e probabilmente l'ha male interpretata "Ma comunque, lo sai, io sono sempre a disposizione, ogni volta che vuoi farmi leggere qualcosa" quindi mi ha salutata e me ne sono andata.

E mi è tornato in mente un fatto di 7 anni fa, quando ho incontrato per la prima volta MM, scrittrice e cantautrice, nonché collaboratrice del mio editore.
"Mi ero rotta una gamba e dovevo stare a letto per un mese.... e allora Salvatore (l'editore, ndr) conoscendomi e sapendo quanto sarebbe stato difficile per me stare *ferma* mi ha portato una sessantina di manoscritti che aveva ricevuto, per darmi qualcosa con cui passare il tempo... Il tuo all'inizio mi era sembrato banale e anche Salvatore, che l'aveva già letto, aveva annotato così sulla prima pagina, però poi procedendo nella lettura, ho capito.... ed ho scoperto che in realtà c'era qualcosa che ne determinava un certo valore... quindi ho detto a Salvatore "Questa ragazza bisogna pubblicarla perché guarda che questo romanzetto non è così tanto banale come ti sembra" e così l'ho convinto"
Una donna.
Anche Ballerina Scalza era stato scartato, all'inizio, poi l'ha letto una donna ed ha convito l'editore uomo a pubblicarlo.

Temo che la stessa sorte tocchi a Buongiorno Luna. Più ci penso e più mi rendo conto che è indubbiamente un romanzo "da donne". E non per niente lo hanno letto solo le mie "amiche" e solo loro me ne hanno sempre detto bene. Volendo confidare nella loro sincerità, ho finalmente capito qualcosa di molto importante: ma per citare il Maestro Pennac, non ho capito ancora che cosa sia.

3 commenti:

utente anonimo ha detto...

YYYEEAAAHHH!! Ricorda dedica e autografo ^,^!!!


In ogni caso succede sempre così: le cose nuove, originali spaccano la critica e ci mettono tempo a imporsi. Ma poi aprono nuovi sentieri e fanno proselitismo! Vedrai, vedrai...


fede

moonsweet ha detto...

si sa.... un uomo non potrebbe mai capire il gesto di immanuel... un uomo non potrebbe mai concepire un intero libro in cui un sentimento è il filo conduttore di quais tutte le decisioni...


non ce la possono fare =.=

lucyvanpelt78 ha detto...

Giaduzza mi permetto di correggerti: è difficile che un uomo si innamori di Immanuel... ecco il problema... ^_^