10/06/10

Il suv e la carretta


C'è una fila di macchine lungo una delle stradine del centro. Io, che sono a piedi, cammino bellamente sul marciapiede e arrivo fino all'inizio del problema: un suv mastodontico sta cercando di posteggiare, ma lo spazio è un po' strettino. Sul come venga in mente alla gente di infilarsi nelle viuzze coi carri armati, parleremo in altra sede, o anche no.
Ad ogni modo, sto suv fa tremila manovre per infilarsi nello spazio tra due macchine che - secondo il mio inesperto occhio - è troppo stretto in confronto alle dimensioni del mezzo, e la stradina stessa è troppo stretta per permettergli di fare manovra comodamente, ma il problema non è mio.

Il tizio alla guida, ovviamente, comincia ad innervosirsi della situazione. Le macchine in fila invece no. Probabilmente, come me, si stanno gustando la scena.

Pochi secondi dopo, scende dal suv la moglie, improvvisandosi posteggiatrice, ma dal lato sbagliato. Il marito perde le staffe e decide di fare "da sè". Il suo intento è di "spingere" un po' indietro la vecchia carretta scassata che si trova dietro al suo suv, per poter allargare lo spazio. La macchina in questione fa davvero pena: ha il cofano tenuto chiuso con una corda, giusto per fare un esempio. Però evidentemente ha il freno a mano in ottime condizioni, visto che il carrarmato non riesce a spostarla di un millimetro.



A questo punto la tragedia.

Il tizio si inca##a definitivamente e da un colpo di retromarcia piuttosto violento per spostare la carretta con la forza. Io sono proprio a fianco del suo finestrino e lui nota che faccio un'espressione preoccupata. Mi guarda con spavalderia, come a voler dire "Ma l'hai visto quanto ce l'ho grosso, io?" dunque si sente un CRACK! e la mia espressione, da preoccupata, diventa falsamente dispiaciuta. Il tizio continua a guardarmi sbruffone, perché il suv è un simbolo fallico, si sa... ma quel che lui non sa è che la scassatissima carretta esce integra (per quanto possibile) dall'impatto. Io mi avvicino alla moglie, che è ancora fuori dall'abitacolo, e le faccio vedere il danno. Il paraurti del suv si è letteralmente spaccato all'altezza delle viti che lo reggevano.

"TOOOOOOOOOOOONI! Test'i min##ia! Tuttu 'u rarrieri si rumpiu!"
(Toni, sciocchino incosciente, si è distrutto tutto il dietro, ndr)

Ho rivolto l'ultimo sguardo dispiaciuto al tizio e me ne sono andata, sghignazzando. Ah! Somma goduria!

1 commento:

paleomiki ha detto...

fantastico! :D

in bocca al lupo per domani (sono una lettrice silenziosa :D)