03/07/15

La dirimpettaia

Invidio la mia dirimpettaia. Invidio la sua voce.
Quando urla contro i suoi figli riesce ad emettere l'aria con una tale potenza da farle vibrare lo scheletro intero e non solo le corde vocali. E poi l'ugola e il palato molle.
Perché si sente, si sente proprio il "trillo" dei tessuti molli che vibrano.
E poi ci da sotto di diaframma, si capisce benissimo, perché le urla sono potenti e roboanti, profonde. Strilla ma non stecca, non va in acuto, niente falsetto.

Invidio proprio la mia dirimpettaia. Avrebbe avuto un gran talento come cantante lirica.

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