09/12/15

Come ci si sente

Eppure ci penso spesso.
Chissà come ci si sente ad essere solo responsabili di se stessi.
Chissà come ci si sente a tornare a casa, trovarla vuota, aprire il frigo, cucinare solo per sé e solo per quel pasto, senza preoccuparsi di preparare qualcosa in più per l'indomani, o per la settimana successiva, qualcosa da tenere sempre pronto nel caso in cui si torni tardi, o stanchi, o con poca voglia di cucinare, ma con addosso la responsabilità di far condurre una vita sana e una dieta varia e nutriente ai propri figli.
Chissà come ci si sente ad alzarsi la mattina e decidere che oggi non voglio fare niente, perché tanto non devo renderne conto a nessuno.
Chissà come ci si sente ad avere in potenza la possibilità di decidere di prendere tutto e partire, e ricominciare, e ricostruire, senza pensare a niente se non a sé, al proprio benessere, al proprio futuro.

Loro non lo sanno, non lo capiscono, non se ne accorgono, ma io li invidio quelli lì, quelli che possono permettersi di vivere così.

2 commenti:

Assia ha detto...

Ci si sente soli.

Maride ha detto...

Al contrario di Assia, io non mi sento sola proprio per niente.
Mi sento libera, padrona di me stessa.
Il che è un'ottima cosa, sin che c'è la salute.
Dopodiché, però, non avrò nessuno che si occuperà di me, per affetto, quando ne avrò bisogno.
Come sempre, ogni medaglia ha due facce.