28/04/16

Grammarnazi

Premessa: alcune mamme della scuola hanno proposto a un fotografo noto nella mia città di farci un prezzo di favore per le foto di classe di fine anno nel caso in cui fossero riuscite a fargli avere "il monopolio" di tutta la scuola. Il prezzo pattuito è più basso del 30% rispetto alla media e il prodotto è di indubbia qualità.

Mi telefona una di loro: "Ciao Lucy, senti per il discorso della foto mi ha detto il vice preside che i genitori devono firmare l'autorizzazione, per ragioni di privacy ecc ecc"
"Scusa, ma noi la firmiamo a inizio anno scolastico, insieme all'autorizzazione per le uscite didattiche nel territorio in orario scolastico"
"Si, lo so, ma il vice preside dice che non tutti i genitori le firmano"
"Però a noi adesso stanno dando quest'altra incombenza, mentre voglio vedere se fanno l'appello prima di portare i bambini al cinema per vedere quali sono autorizzati a uscire dalla scuola e quali no. Ma non importa. Scrivo una bozza e gliela fai leggere al vice preside"

Due ore dopo: "Lucy la tua richiesta va bene, solo che bisogna scriverla a nome di ciascuna rappresentante"
"Nel senso che siamo noi rappresentanti che comunichiamo alla preside di aver ingaggiato il fotografo? Bene, quindi ci assumiamo noi la responsabilità del consenso dei genitori e firmiamo solo noi"
"No. La vogliono firmata da tutti i genitori"
"Se la devono firmare i genitori non la possiamo presentare a nome nostro"
"..."
"Ascoltami, io non posso scrivere una cosa iniziando 'la sotto scritta Lucy van Pelt' e poi farla firmare ad altre persone"

Segue una discussione sulla pedanteria del vice preside, sulla grammatica italiana e sulla quantità di scocciature che ci vengono imposte a titolo gratuito.
Alla fine ho scritto la richiesta a nome mio comunicando, tra le altre cose, di aver già provveduto alla raccolta delle autorizzazioni da parte di tutti i genitori, e allegandone il foglio con le firme.
La mamma che se ne stava occupando mi ha telefonato dopo un'oretta: "Lucy, ho inoltrato il tuo modello di richiesta alla maestra e al vice preside ed entrambi erano entusiasti e hanno pure voluto sapere chi l'aveva scritta. Dice che era proprio precisa e perfetta."
"Ora gli mando il curriculum, magari mi trovano un posto nella segreteria..."
"L'ho anche inoltrata a tutte le altre rappresentanti così possiamo procedere al più presto."
"Va bene"
"Comunque grazie davvero, anche a nome delle altre. Si vede che hai più esperienza!"

Esperienza di che? Ho sulle spalle solo tre anni da rappresentante, contro i 20 da insegnante del vice preside.
Ma forse, rispetto a lui, ho più esperienza di grammatica, quello sì.

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