20/05/16

È successo

Squilla il telefono alle 2.43, di notte. Lo sapevo sarebbe arrivata questa telefonata, prima o poi, ma quando mi sveglio perdo un istante a sperare che sia qualcuno che ha sbagliato numero.
Invece no, non hanno sbagliato.
Mi investe un brivido di gelo. Rispondo.
"Lucy. È successo"
"Grazie per avermi avvisato. Ti abbraccio"
Poso il telefono e penso a cosa si deve provare quando ci si libera definitivamente da un corpo martoriato.
A modo mio, formulo una frase di saluto, non una preghiera, no. Un saluto.
"Mi dispiace che non abbiamo fatto in tempo a conoscerci".

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